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Raccogliete le noci con mallo il giorno di San Giovanni (23 giugno) o più tardi se in montagna o se la stagione è stata fredda.
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Dopo averle lavate e asciugate, tagliatele in 2/4 pezzi e mettetele in una damigiana capiente con bocca larga.
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Spremete il limone e unite il rimanente tagliato in più pezzi.
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Unite a freddo tutti gli altri ingredienti.
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Chiudete la damigiana ed esponetela al sole fino a fine agosto, rimestando per 10 giorni più volte al giorno finché lo zucchero si scioglie e successivamente 2/3 volte alla settimana.
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Lasciate riposare fino ai Morti. Filtrate con carta da filtro e lasciatelo nel bottiglione fino a Natale.
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Filtrate nuovamente con carta da filtro, imbottigliatelo in bottiglie caratteristiche, con etichetta che riporta l'annata.
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Degustare dall’agosto successivo.
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Più invecchia più è buono.
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I modi per fare il Nocino sono moltissimi.
In Emilia ognuno ha il suo metodo e tutti producono un ottimo liquore, seppur con sfumature diverse.
Io ho trovato che questo è quello che mi riesce meglio. In ogni caso, ogni anno, il liquore viene diverso.
Molto dipende da come si sono sviluppate le noci e dal momento della raccolta: non devono essere troppo indietro, ma nemmeno con la parte legnosa già presente. |